31 gennaio 2021

GIUSTIZIA: TERREMOTO PALAMARA. 71 MAGISTRATI SCRIVONO


fonte UGUALE PER TUTTI

Pochi giorni fa è stato pubblicato il libro che raccoglie parte delle confessioni del dott. Luca Palamara sul sistema che condiziona la vita professionale dei magistrati italiani ( noi diremmo di tutti gli italiani - ndr) e di cui egli ha fatto parte per anni.

Molti passaggi del libro appaiono inquietanti perché ricostruiscono con dovizia di particolari un sistema gravemente degenerato e pervasivo e raccontano episodi di malaffare in cui sono coinvolti magistrati che ricoprono incarichi di vertice. L’opinione  pubblica ne è rimasta, a ragione, sconcertata.

IL RENZISMO

MALAGIUSTIZIA




 

"TO BE OR NOT TO BE". CONTE: IN GINOCCHIO DA TE




 

30 gennaio 2021

😎 POLITICA? NO! È IL GRANDE FRATELLO VIP

Inutile essere seriosi al cospetto del più grande e bello realty della storia d'Italia, per cui abbiamo deciso, da oggi, di darci un taglio. Guardare spot please 👇




 

29 gennaio 2021

SONO NATI "STELLINE" MORIRANNO DOROTEI O MORIRANNO E BASTA


Dopo la morte di TAP, TAV, F35, MAI col Partito di Bibbiano (PD), MAI CON RENZI, OGGI E' MORTO ROUSSEAU. 

MATTEO RENZI, OSSIA L'ARABA FENICE


 

Metropolitana Catania: L'on. Gaetano Galvagno: "Paternò al centro della scena"


 On. Gaetano Galvagno: «Siamo finalmente a un passo dall’accorciare le distanze con Catania e l’Aeroporto Fontanarossa»

 È stato presentato ieri mattina nella sala conferenze del centro direzionale della Città Metropolitana di Catania dal Sindaco Salvo Pogliese, insieme all’assessore regionale Marco Falcone, all’on. Gaetano Galvagno, al direttore generale della FCE Salvo Fiore, all’ingegnere Giuseppe Galizia, il progetto di sviluppo della Metro nelle aree urbane di Catania e Misterbianco, e della tratta suburbana fino a Paternò. 

ROMELU LUKAKU: QUANDO IL CALCIO TI TOCCA IL CUORE




 

#CONSULTAZIONI: Di Maio in peggio? L'indiscreto azzurro





 

25 gennaio 2021

RETROSCENA: CONTE A UN PASSO DALLA DISPERAZIONE, LA POCHETTE PIU’ FAMOSA D’ITALIA RESISTE, MA...


LA POCHETTE PIU’ FAMOSA D’ITALIA RESISTE CON LE UNGHIE E CON I PIEDI MA LA SUA RESISTENZA SI AFFIEVOLISCE SOTTO LE SOLLECITAZIONI DI PD E M5S, CHE COVANO IL SOSPETTO CHE SIA LUI IL SOLO NELLA COALIZIONE A VOLERE LE ELEZIONI, MENTRE LA POPOLARITA’ NON E’ ANCORA SCESA DEL TUTTO, PERCHE’ SE PASSASSE TEMPO SENZA CHE SIA AL COMANDO, POTREBBE TORNARE NELL’ANONIMATO. 

REGIONE SICILIANA: ARMAO, Standard & Poors: la Sicilia rimane in area di rating sicuro. RESTARE IN SICILIA

 



Regione Siciliana

ASSESSORATO DELL’ECONOMIA

L’ASSESSORE

COMUNICATO STAMPA 

🔴 GOVERNO. HORA ADVENIT. MORTO UN PAPA SE NE FA UN ALTRO.

 


L'ora  di Giuseppe Conte sembra essere arrivata. La bomba la sgancia di buon mattino, Bruno Tabacci, il democristiano incaricato da Giuseppe Conte, di arruolare la pattuglia di responsabili e nell'intervista a La Repubblica, annuncia la resa: «Ho fatto quello che potevo ma i numeri restano incerti e a questo Paese non serve una maggioranza raccogliticcia».

24 gennaio 2021

TUTTA LA CRISI MINUTO PER MINUTO


 

⚖️ Andrea Orlando a Conte "O ti sacrifichi tu o sacrifichi lui". Inizia la settimana di Bonafede.

 


da Roma per QTS Antonella Brancato

Clemente Mastella non parla solo per sé ma soprattutto per la signora Sandra, sua moglie, una delle (poche) stampelle su cui (forse) si tiene Conte. E parla così l'ex Guardasigilli: «Su Bonafede le perplessità sono innumerevoli, da parte mia e anche di mia moglie. La quale ha patito, più del sottoscritto, gli eterni tempi della giustizia».

Inizia male per Conte la "settimana di Bonafede" e la moglie di Mastella rincara la dose: "Non so se Conte sarà capace di garantire il garantismo. Ma per me, questo è un discrimine". Insormontabile come per molti altri. Dal PD a IV ai centristi.

⭐⭐⭐⭐⭐ LE STELLINE OGGI, OVVERO SONO COME QUELLI DI PRIMA

 


Euro, guerra all’UE, vaccini, Tap, Ilva, mai col PD, la scatoletta di tonno. Tutto un bluff. Tutto in questo video dimenticato. 

"O vinciamo noi o ce ne andiamo a casa questa è una guerra. Non c'è la transazione, le coalizioni, le mediazioni  - diceva Belle Grillo - è finito questo mondo". 

E invece... troppe volte i 5 Stelle hanno cambiato linea in modo radicale, sconcertando i propri elettori. Ora fanno le coalizioni, le mediazioni, le trasazioni e qual mondo non è finito affatto. Molte stelline hanno dato un senso alla propria vita e non se ne vanno a casa dopo due legislature, del mandato ne hanno fatto un mestiere. Hanno carpito la buonafede dei cittadini che li hanno creduti, rastrellando consensi.



⭐⭐⭐⭐⭐ MI VENDO AL MERCATO DELLE VACCHE

 


Dentro Italia Viva non si respira una gran bella aria. La prova? Anche una foto social può bastare: è quella pubblicata da Donatella Conzatti, senatrice ex Forza Italia passata con Matteo Renzi ormai da qualche mese, che ha pubblicato un vecchio selfie di gruppo (risalente a prima della pandemia) con gli altri parlamentari di IV. Un dettaglio non è passato inosservato: dal gruppone è stato cancellato malamente con uno scarabocchio sul volto il deputato Vito De Filippo, tornato nel Pd in questi giorni per dissenso riguardo alla sfiducia di fatto (anche se con astensione) al governo di Giuseppe Conte.

22 gennaio 2021

CONTE, CHI TIENE FAMIGLIA CONSIDERA

 


RETROSCENA: #CON.TE SI, #CON.TE NO, LA PARTITA SI GIOCA AL CENTRO E A DANNO DEL PD

 #CON.TE, like dopo like, tra DPCM e conferenze stampa, il premier che invade a tutte le ore i canali televisivi, i giornali e i social, sta nascendo. Giuseppi mette mattone dopo mattone al suo partito, assistito dall'imponente e costosissimo, ufficio comunicazione della Presidenza del Consiglio e del suo mattatore, Rocco Casalino

21 gennaio 2021

E ORA LA TESTA DI CASALINO ISPIRATORE DELLE MINKIATE DI CONTE

 

È infatti fuori discussione che non si andrà a votare, nonostante le minacce neanche più tanto velate di Palazzo Chigi. Tra l’altro il portavoce del premier era stato punto in precedenza anche da Matteo Renzi, secondo cui Conte e i suoi collaboratori le starebbero provando tutte per racimolare qualche voto in più al Senato, dove la maggioranza assoluta sembra una chimera. “Rocco Casalino mandava brillanti sms ai nostri parlamentari, invitandoli a passare con loro, dicendo che avevano 170 senatori e la fila fuori. Invece sono sotto i 160.

Bonafede, la giustizia e la nuova maggioranza: intervista a Pierantonio Zanettin capogruppo F.I. in commissione giustizia CdD

 (link) 👇

IL VIDEO DELL'INTERVISTA SU QTSICILIA.IT

GOVERNO, la contro-storia che nessuno racconta



 Maggioranza più ampia e non raccogliticcia o le urne

Giuseppe Conte ha ottenuto la minoranza assoluta, che gli consente di rimanere premier. Tecnicamente si dovrebbe dire maggioranza relativa. In sostanza respira con la cannuccia, sotto il pelo dell'acqua: non ha ottenuto 161 voti ma 156.

TRATTATIVE PER SOTTERRARE IL CONTE-ZELIG

 


D.S. INDISCRETO


Dopo la risicata e grottesca fiducia ottenuta da Conte, sul Colle gli animi dei consiglieri di Mattarella sono titubanti, divisi e soprattutto in stato di allarme per le lamentele informali che arrivano da Bruxelles per i tempi italiani sul Recovery Plan e sul fatto, ancor più preoccupante, che la bozza che circola fa acqua da tutte le parti.


Malgrado il can can dei giornaloni, Conte nel giro delle cancellerie europee è considerato lo Zelig della politica italiana, assolutamente non affidabile  al punto che lo chiamano il “No-delivery guy”, il ragazzo che non mantiene le promesse.

20 gennaio 2021

M5S: Ora vanno bene tutti, prima la Lega, poi il Pd, poi Renzi e ora, anche berlusconiani ed espulsi

Il giornalista Nello Trocchia, interviene sui social, proprio sulla compravendita dei voti in Senato, rivolgendosi soprattutto al M5S, i quali entrerebbero in parlamento incendiari e finirebbero poi pompieri, vediamo che dice:

MATTARELLA OSSERVA IN SILENZIO LO SCORRERE DELLA POLITICA TRA REALITY E SHOWBIZ

 


Conte non avrà la maggioranza assoluta per come ha tentato di ottenere per tutta la settimana con ogni mezzo,  anche se ha superato i voti dell’opposizione al netto di quelli di I.V. , che ad oggi si pone all’opposizione, dei 3 senatori a vita che solitamente non partecipano ai lavori del Senato e non fanno parte delle commissioni, e dei 4 raccogliticci.

PALAZZO CHIGI: IL SUK NON CHIUDE, DA DOMANI SI APRONO LE DANZE


 Il Bis-Conte Gnomo con la pentolaccia d'oro ancora aperta, prende atto della fiducia precox di mezza botta del Senato con soli 156 voti al suo governo, ma ha dovuto constatare  il mancato raggiungimento della soglia minima di 161 voti a Palazzo Madama, che garantisce la tranquilla maggioranza assoluta, necessaria per l'approvazione di importanti provvedimenti. 

Decisiva, per i 156 voti, si è rivelata l'astensione dei senatori di Italia Viva (16),  il voto di  senatori a vita (3), che non partecipano ai lavori del Senato, oltre a 4 raccogliticci scappati dal proprio recinto per correre dal premier (in cambio di qualcosa?).

19 gennaio 2021

🔴 GIGGINO 'A PURPETTA (il sen. Luigi Cesaro F.I.) Era appestato per il M5S, ora lo cercano. Come si cambia per non morire


Era l'appestato, per il M5s: l'impresentabile Giggino 'a purpetta, conterraneo di Giggino Di Maio. Ora lo cercano, lo vogliono. "Non sapete quante telefonate ho ricevuto". Le proposte indecenti? "Ho le prove. Conservo tutti i messaggi sul mio cellulare". Ma chi è il senatore Luigi Cesaro, ossia GIGGINO 'A PURPETTA? 

18 gennaio 2021

MONUMENTALE L'INTERVENTO DI GIORGIA MELONI SULLA FIDUCIA A CONTE

Non siamo dei fans di Fratelli d'Italia, tra di noi (della redazione) nessuno ha mai votato la fiamma tricolore. Detto questo non possiamo non apprezzare l'intervento di Giorgia Meloni che ha sottolineato i temi che da mesi sosteniamo anche noi, con ironia e incisività. Non sappiamo se ci legge e fa sue le nostre idee, ovvero sui temi abbiamo stesse sensibilità 👍.

CATANIA - POGLIESE COME IL MARCHESE DEL GRILLO «IO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO»

 


La Sicilia è zona rossa, come voluto dal colonNELLO Musumeci, il quale anziché mettere in campo azioni del governo atte a migliorare la situazione sanitaria, preferisce la strada più comoda, tutti reclusi meno contagi. Ma evidentemente ciò non vale per tutti. Vi sono cittadini privilegiati. Tutti vorrebbero andare allo stadio a vedere le manifestazioni sportive, le partite. Evidentemente, ciò, non è possibile per i comuni cittadini. Come  prendere il caffè con gli amici, oppure andare a cena, ma anche uscire da casa se non per necessità. Come i nostri figli andare a scuola. Tutto ciò perché il rischio di contagio, per via dei cd. assembramenti, è alto. La pandemia ci assedia. Una vera guerra contro un invisibile nemico che ha già falciato la vita a persone a noi care. Ma vi possono essere eccezioni in questa situazione? Evidentemente qualcuno pensa di si, creando assembramenti, godere di occasioni che altri non possono perché chiusi a casa. Questo non è un esempio da dare, per chi ha il dovere di darlo invece. Di seguito la reazione di Maravigna.

🇮🇹 L'ITALIA OGGI: IL MONARCA, IL VOCUMPA', EL CAN FEDEL


IL MONARCA, IL VOCUMPA', EL CAN FEDEL
 

17 gennaio 2021

🔴 MASTELLA VS. CALENDA BOTTE DA ORBI. IL VIDEO

 



Clemente Mastella, ospite di Lucia Annunziata a "Mezz'ora in più" su Rai3, ha confermato l'azione di puntello al governo Conte II con parole inequivocabili: «Io non getto la spugna. Io continuo». Il sindaco di Benevento ha respinto la versione raccontata via social da Carlo Calenda di aver tentato di arruolarlo, prospettandogli il sostegno del Pd per la candidatura a sindaco di Roma in cambio del supporto al governo giallorosso.

DE ANGELIS: «COSA AVREMMO DETTO SE QUESTO SPETTACOLO LO AVESSE OFFERTO LA DESTRA?»



Lo sfogo di Alessandro De Angelis, vice direttore di Huffington Post, uomo col cuore a sinistra: "Ci è stato spiegato che questo accrocco serviva ad arginare Salvini dopo il Papeete e dopo un anno e mezzo il centrodestra ha le stesse percentuali. Non si può continuare a dispetto dei Santi, l'alternativa in una democrazia è vincere le elezioni, non affidarsi agli Scilipoti in Parlamento. Io non ho la doppia morale. Che cosa avremmo detto, noi che abbiamo sensibilità democratica, se questo spettacolo lo avesse offerto la destra? Saremmo stati dei cantori, dei soloni dell'indignazione civile..."

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ CIAO CIAO STELLINI, ANDIAMO CON SALVINI (? ? ?)


 Matteo Salvini lo ha fatto sapere apertamente: "Nelle ultime ore, qualche parlamentare 5stelle che rimane fedele alla trasparenza originaria ed è imbarazzato da queste trattative alla vecchia maniera con Bruno Tabacci e Clemente Mastella sta bussando alle porte della Lega". Borghi: “Se un partito rinnega tutti i punti del suo programma elettorale, da mai col Pd, al voto della riforma del Mes, fino all’alleanza con Mastella, per me dovrebbe essere doveroso per un eletto in quel partito lasciarlo e trasferirsi altrove”. Da un populismo ad un altro, che però risulta ancora italexit.

🤡 LA FICTION DI GIUSEPPI CONTE


 

🇻🇦 CONTE RISCHIATUTTO. I Retroscena di Minzolini e la bomba di Di Maio



16 gennaio 2021

👹 SPECIALE CRISI - PRIMAPAGINA OGGI. MASTELLA E RENZI

 



Ci sono due notizie che vogliamo sottolineare. Sulla prima pagina de Il Messaggero vi è una dichiarazione di Clemente Mastella che ci  ha fatto riflettere: 

👿 LA CATARSI DI MASTELLA

 Nella Grecia classica, la catarsi era il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo e l'anima da ogni contaminazione. È questo il caso di Mastella ripulito oggi dal M5S? 😂😂😂😂😂 Ma il ministro Spadafora non proviene anch'esso dalle fila dell'UDEUR?



15 gennaio 2021

ITALIA 23: LA GATTA FRETTOLOSA FA I GATTINI CIECHI


 

UN CONTE DI TROPPO PER IL PD, SAREBBE UNO SHOCK ELETTORALE

 


MA NON C'E' UN CONTE DI TROPPO PER IL PD?  UNA LISTA DEL PREMIER AVREBBE UN EFFETTO SHOCK SUL PD, I "DEMOCRATICI" INFATTI SCENDEREBBERO AL 13%. UNA FOLLIA DI ZINGARETTI & C. CHE STANNO LAVORANDO PER SALVARLO, AVALLANDO L'OPERAZIONE RESPONSABILI. SOLO PER CANCELLARE MATTEO RENZI DALLA SCENA POLITICA CI SEMBRA DAVVERO POCA COSA,  PERCHE' IL CENTRODESTRA CONTINUEREBBE A CRESCERE, CON LA MELONI AL 17%, LA LEGA AL 24% E LA COALIZIONE, SE SI VOTASSE OGGI, OLTRE IL 50%.

👺 COSTRUTTORI PIÙ NOBILI DEI RESPONSABILI? È SEMPRE PROSTITUZIONE POLITICA.

 


Mattarella li chiama costruttori per nobilitare un'azione che se era deprecabile quando la facevano altri lo è anche adesso. Ricordiamo pure quando Grillo e le Stelline volevano il vincolo di mandato per evitare salti delle quaglie tra partiti. Oggi non vale più nulla, loro possono tutto, perché i delinquenti sono solo gli altri. 
Leggiamo, qui di seguito l'editoriale short:

CATANIA: IL DISORDINE ENDEMICO. MARAVIGNA SFIDA POGLIESE IN UN CONFRONTO PUBBLICO.

Il disordine è endemico e anche culturale. Così si spiega, anche, come i casi di Covid-19 nella nostra Catania sono tra i più alti d'Italia. Colpa solo dei cittadini? Un'amministrazione che latita ha gravi responsabilità, anche per la mancata crescita civile di una comunità. Ed ecco che, dove la classe dirigente arretra il proprio spazio d'azione là comincia il Far West. Ivan Maravigna sfida Pogliese ad un confronto pubblico per discutere dei nervi scoperti di Catania, ancora metropoli del Mediterraneo?

Ecco la dichiarazione di Maravigna: