28 maggio 2020

DI MATTEO, UN ALTRO SILURO PER IL MINISTRO (IN MALAFEDE) ALFONSO BONAFEDE

DAGOSPIA

“Lei confermerebbe parola per parola quello che ha detto a telefono con Massimo Giletti?”. A questa domanda di Andrea Purgatori è arrivata la risposta convinta di Nino Di Matteo: “Ci mancherebbe, confermo assolutamente tutto. Non posso accettare che si faccia credere che io abbia detto qualcosa che non corrisponde al vero”.

Il magistrato appare molto calmo e soprattutto convinto del fatto suo: “Se sarò sentito in qualche sede istituzionale - ha aggiunto ad Atlantide, la trasmissione in onda mercoledì sera su La7 - ripeterò i fatti e li circostanzierò. Qui le posso soltanto dire che quello che ho detto è chiaro e lo confermo parola per parola. Ovviamente nella telefonata a Non è l’Arena non ho potuto circostanziare ulteriormente, ma lo farò se verrò sentito in sede istituzionale”.

nino di matteo virginia raggi marco travaglioNINO DI MATTEO VIRGINIA RAGGI MARCO TRAVAGLIO
Insomma, più chiaro di così non si può: un’altra grana per il ministro Alfonso Bonafede, che continua a tirare avanti nonostante il profondo imbarazzo per tutte le vicende spiacevoli che lo hanno investito.
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