Bocciato senza se e senza ma il governo cittadino «MERAVIGLIAO» tanto declamato dal sindaco uscente. NasoNino ha scelto gli assessori "vernissage" esponendoli in mostra come dei quadri "dejavu" buoni per tutte le stagioni, destra, sinistra, sopra, sotto, per imbonire il popolo, credendolo idiota. Alcuni di essi soffrono questa designazione e la esternano ingenuamente. Chissà quali e quante pressioni esogene avranno ricevuto e da uomini non "liberi" han dovuto soccombere.
NasoNino smentisce se stesso? Si ma anche il proprio portavoce che qualche giorno fa aveva paventato il "pericolo" per la democrazia sol perché qualcuno aveva avuto l'ardire di contrastare "questa amministrazione che ha lavorato bene".
Ma se fosse vero che ha lavorato bene perché monta la paura di rimetterla ancora in campo? Evidentemente sono state e sono solo mistificazioni, rispetto al valore degli assessori ormai andati. Ma per questo sindaco le mistificazioni propagandistiche sono pane quotidiano. Non è mai chiaro. Preferisce la nebbia della palude. Avrebbe l'obbligo di chiarire perché quelli di prima sono stati bocciati. Oppure tutti penseranno che di "meravigliao" non c'è mai stato nulla.
Oggi, con questa bocciatura, NasoNino sottolinea una politica fallimentare di cinque anni. E lo fa solennemente, sicuro che nessuno gli chieda il conto. Ma non sarà così, il "redde rationem" arriva sempre, prima o poi.