02 gennaio 2022

🔴🔵 CATANIA: 15 DOMANDE AL SINDACO POGLIESE

di Ivan Maravigna. Magari ... se i miei amici giornalisti taggati volessero porgerle loro …

(parte prima)


1.Perché questa amministrazione ha proceduto alla modifica del bando di gara che era già stato redatto dalla precedente amministrazione come emerge chiaramente dalla lettura del provvedimento dirigenziale di chiusura della conferenza dei servizi n. 73/2017 in cui è chiaramente citato come allegato 21?
2.Le modifiche apportate al bando che hanno portato all’annullamento della gara sono state volute dalla componente politica dell’amministrazione ( e quindi c’è una responsabilità politica) oppure dalla componente burocratica ( e quindi c’è una responsabilità disciplinare)?
3.Le modifiche introdotte al bando di gara dall’amministrazione Pogliese sono in linea con il Protocollo di legalità stipulato il 17.08 2017 tra la Prefettura ed il Comune di Catania per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose e dei fenomeni corruttivi per le realizzazioni delle opere nel Comprensorio di Corso Martiri della Libertà?
4.Le modifiche apportate rendevano obbligatorio l’invio del bando all’Anac (Autorità nazionale anti corruzione) per un parere?
5. Siete a conoscenza che le Linee guida dell’Anac vietano che un’aggiudicazione di una gara possa essere disposta premiando elementi di carattere avulso rispetto al proprium della procedura circostanza questa che ha portato all’annullamento del bando di gara da parte del TAR?
6. Il referente dell’amministrazione comunale per l’anti corruzione ha esercitato qualche controllo sul bando?
7. E’ stato mai chiesto un parere sul bando all’avvocatura comunale o la stessa non è mai stata preventivamente interessata dovendo così improvvisare una difesa davanti al TAR oer difendere un provvedimento zeppo di vizi e violazioni di legge? Se non in questo caso quando ritenete allora che si debbano chiedere pareri all’avvocatura comunale?
8. Quali sono state le ragioni per le quali il Comune di Catania non ha risposto alla richiesta dell’Urega del 4 novembre 2020 costringendo tale ufficio regionale ad inviare una ulteriore diffida il 26 novembre 2020 con la quale si annunciava l’avvio della procedura di archiviazione della pubblicazione del bando?
9. Perché non è mai stato sentito il parere del Collegio di difesa nonostante l’art. 4 del Regolamento di tale organo ne preveda il parere obbligatorio?
11. Conoscete i motivi per i quali le parti private Istica s.p.a. E Cecos s.p.a. Non si sono costituite in giudizio?
12. Siete a conoscenza del fatto che il Segretario Generale con nota del 23 dicembre ha chiesto al Dirigente della direzione urbanistica di relazionare in merito alla mancata pubblicazione sul portale dell’ente al link Consultazione atti amministrativi, della determina dirigenziale a contrarre (provvedimento 87/2011) Cosa pensate di tale mancanza di trasparenza da parte della Direzione urbanistica?
13. Avete quantificato i danni derivanti al Comune dalla bocciatura del bando e dai ritardi che si accumuleranno per la realizzazione dell’opera? Ritenete che tali costi e tali ritardi debbano essere posti a carico dei cittadini catanesi?
14.Come amministratori ritenete o no, di dover arrivare un procedimento disciplinare nei confronti dei dirigenti che hanno sbagliato?
15.Ritenete di dover porgere le vostre scuse alla città?