Abbiamo fatto centro. Le nostre inchieste giornalistiche infastidiscono e come nella migliore tradizione della “famiglia” regnante, si usa l'avversione smodata e il silenzio complice, invece di spiegare alla gente le tante malefatte denunciate ed emerse in questi anni.
Era il 22 novemre 2022 quando abbiamo pubblicato abbiamo pubblicato un articolo che riguardava proprio questo aspetto, nel Comune delle Banane di Paternò: L'AMMINISTRAZIONE ACCIDENTALE DI NASONINO E I SUB-APPALTI [...] è un'amministrazione accidentale (scrivevamo). Attenta solamente a chi fare eseguire i lavori. Direte ma se è un'asta pubblica come si fa? A Paternò c'è una fortissima incidenza al ricorso ai sub-appalti, chiunque vinca (se non inclusa) poi darà in sub-appalto i lavori ad una impresa locale, ma i nomi dei destinatari ricorrono a cadenza sospetta, sempre all'interno del cerchio magico, o se volete degli amici, basta vedere gli elenchi degli esecutori delle opere pubbliche degli ultimi 5anni[...], superando di fatto anche le percentuali consentite per singolo lavoro.
Ma come ormai abbiamo imparato qui si fa ciò che si vuole e non solo nei lavori pubblici. Come il pasticciaccio di via Alcide De Gasperi che tra determine di aggiudicazione, quelle di revoca e ricorsi al TAR, non se n'è capito più nulla. Quello che emerge dalla nebulosa è che i lavori non partono. Ma che importa l'importante è affidare gli incarichi di progettazione. Come nell'ultima vicenda inspiegabile emersa ultimamente: