di Adomex e Felice Candela 😎
Abbiamo fatto centro. Le nostre inchieste giornalistiche infastidiscono e come nella migliore tradizione della “famiglia” regnante, si usa la ritorsione invece di spiegare alla gente le tante malefatte denunciate ed emerse in questi anni.
Invece di ribattere con documenti e fatti concreti, si preferisce utilizzare una certa rassegna stampa, ormai datata e superata dagli eventi, dimenticando quella più recente che noi invece pubblichiamo in calce.
Si preferisce puntare il dito sul “mostro” invece di svelare a tutti la verità.
Persino lo pseudonimo di Felice Candela, che tutti sanno a chi appartiene, cioè a chi vi scrive e quindi a quello di cui si parla, viene presentato come un tentativo di anonimato. Come se fosse utile e necessario nascondersi, e poi da chi? Da quelli stessi (Gole profonde) che in ci forniscono notizie e gossip per tutti, nella speranza di vederle pubblicate.
Quello che non hanno mai avuto i coraggio di dire pubblicamente su appalti, sub appalti, opere irregolari e/o senza autorizzazioni o pagate più volte, sui lavori infiniti, sulle scuole (come per il plesso della G.B. Nicolosi), sugli incarichi, sulle parcelle.
Quindi, la nostra azione non può smettere di raccontare la verità e non smetterà, per dare voce a chi non ne ha, a chi non può avere voce per paura, per ritorsioni, per minacce.
Noi non abbiamo nulla da temere, abbiamo pagato i nostri debiti con la giustizia e con la vita, adesso stiamo dedicando il nostro tempo ad informare il bene e il male che ci circonda, ci dedichiamo al territorio e di una cosa siamo certi non indietreggeremo rispetto alla verità.
Questi attacchi scomposti che subiamo (peraltro di notizie che tutti conoscono da tempo senza alcuna novità de facto 😂) dimostrano che abbiamo fatto centro e lo cogliamo dalle reazioni svaccate e anonime (anche se sgola profonda ci ha dato un nome di chi ha diffuso), perché il coraggio non si compra, cari burattini, che per difendersi dagli imbarazzi cui siete sommersi trovate comodo creare mostri per distrarre l'attenzione, nel tentando di screditare un giornalismo libero. L’unica soddisfazione in questa vicenda è prendere atto che chi ci “minaccia” tentando di screditare l'informazione e la satira, vorrebbe indurci al silenzio, questo ci fa sorridere. Siamo inarrestabili.
Riepilogando quindi. Le notizie diffuse sono parti di una rassegna stampa ormai superata e della quale tutti erano a conoscenza, quindi nessuna novità (pubblico quelle più recenti a piè pagina).
Sulle nostre inchieste nessuna risposta, solo silenzio, imbarazzante per loro. Sulla nostra storia personale tutti hanno sentenziato, inventato a propria convenienza perché un "mostro" è sempre utile per fare sentire normali chi normale non è. Noi continuiamo e aspettiamo le vostre, sempre più isteriche reazioni 😎.
Un consiglio però vogliamo darvelo, evitate di contattare nostri amici e parenti per intercedere clemenza e il nostro silenzio rispetto alle vostre, a dir poco, marachelle, non servono a molto, ma affermano la vostra fragilità.
Un grande abbraccio da Felice Candela. Ma stavolta abbiate più paura, perché “gola profonda” si sta confessando e questo irrita e sconvolge il regime. Irrita il re e tutti i suoi burattini, che sono disposti a tutto, dimenticando che anche noi lo siamo agratis.