Ci siamo imbattuti in un fatto surreale. Non capivamo, siamo ignoranti, per cui non percepivamo le ragioni di una aspra rivolta religiosa. Poi qualcuno, meno spericolato di noi, ci ha spiegato che le guerre di religione sono una delle cause più frequenti nel mondo e ci invitava, a questo proposito, a leggere le teorie hinduiste, per comprendere a pieno il sollevamento pseudo-popolare, dal sapore troglodita, volto alla difesa della vacca sacra. Nella vacca si identifica una sorta di alter ego del brahamismo e come l’offesa di un brahmino è considerato il crimine più grave dalla normativa tradizionale, seppur troglodita, degli "hindu de noiantri". Così come pure viene concepita colpa gravissima l’offendere la vacca sacra. Quindi ci scusiamo con i brahimi "hinduisti de noiantri", se a loro vedere abbiamo commesso questo crimine, in fondo siamo delinquenti, ma giuriamo che alla prossima conteremo fino a dieci, in ossequio alla loro religione, per avere confutato, ahiahi, ma non offeso, la vacca sacra. Chiudiamo affermando che la vacca è innocente, la quale viene usata a fini diversi da quelli religiosi. Ma non anche i brahmini che strumentalizzano la vacca per trarne privilegi e utili. Come un burattino con i fili. Riferimenti a persone o cose è puramente casuale ed è stato redatto solo a fini didattici.
