04 settembre 2022

🐎 FORZA ITALIA: PATTENU I CAVADDI (senza fantini) di Marco Benanti

 


Orfani della “Scuderia del Pistacchio”, nota associazione di tutela dei “dinosauri”, a “cavalcare” verso una poltrona a Palermo (e Roma ndr), sotto le insegne di Forza Italia, sono sempre gli stessi…o quasi! Già, perchè manca lui, proprio lui (aspirante ad un posto al parlamento nazionale, ma senza biglietto ndr), il “musumeciano doc” Marcolino Falcone! Ma è che Don Gianfranco…non dimentica? Ah, saperlo….! Vuoi vedere che i posti romani sono…noblesse oblige? Altro che cavalieri e cavallerie!

Però, non potevano mancare -metafora permettendo- le “occhiaie più veloci del West”, quelle di Cola D’Agostino! Proprio lui: ai “nastri di partenza” c’è anche lui per un posto all’Ars: che novità! Questa, quindi, la prima “fila”: Falcone (“senza nazionali”) e D’Agostino (“senza filtro”).

E chi poteva essere a sostenere Cola D’Agostino se non un altro “uomo nuovo” della politica sicula? Ma certo, proprio lui, “Giuvanni da Barrera” al secolo Giovanni Pistorio, direttamente dalla “riserva del Gran Lombardo”. O almeno, la Storia, si dice, dice così.

E gli altri “fantini”? Mentre taluni “cavalli” pensano di “galoppare” verso lo striscione della poltrona, altri restano dietro? C’è uno che è pare sempre indeciso: ma “sfogliando la margherita” alla fine, Salvo Tomarchio, ha fatto la sua…”scelta di vita”. Ovvero: Forza Italia! Ma si era fatto sentire altrove, poi ancora altrove, altrove di più, altrove ancora, altrove…E che dire dell’ “evergreen” Alfio Papale?

Ergo: seconda “fila”: Papale vs Tomarchio, un “kolossal” tipo “Franco e Ciccio contro Ercole”.

E che dire di altre “novità” di tutto rispetto: quali? Messer Riccardo Pellegrino, un uomo un congiuntivo e l’avv. Antonio Villardita, prosit!

Finale, terza “fila”: Pellegrino e Villardita, chi vivrà vedrà! Ad maiora.

fonte Iene Sicule