02 aprile 2022

🇧🇹 BASTA PRIMA L'ITALIA, ADESSO PRIMA LA SICILIA

 

Salvini le contestazioni sono arrivate da Catania, in occasione della sua visita, dove la folla ha intonato “Ciuri ciuri”, etichettando il leader leghista come “Buffone” e “Criminale”. Tantissimi gli slogan, i cartelli e i cori, fra i quali “Siamo tutti terroni” e “Ti ricordi Forza Etna?” 

I siciliani hanno dignità, ricordatelo, dignità“, gli ha urlato una signora,  mentre da un balcone della città etnea veniva esposto uno striscione con su scritto: “Catania non si lega”

Ma proprio da Catania oggi si cerca di fare dimenticare il motivo per cui nasce la Lega Nord con DNA padano. Per tutelare gli interessi nordisti a scapito del Meridione. 

Da Catania, dicevamo, nasce oggi la spinta leghista contronatura. Una coppia di parlamentari, regionali e nazionali, per calcolo elettorale hanno abbandonato la sinistra, dove si erano allocati e dopo aver attraversato tutto l'arco parlamentare in questi anni, per abbracciare la padania, al seguito di Salvini. 

Loro certamente diranno che non è così, che la lega ha cambiato pelle (minkiate). Noi rispondiamo che degli ascari siciliani abbiamo piene le scatole. Capite perché la Sicilia, dopo la colonizzazione garibaldina, che ci ha derubato tutto a partire dal 1861 fino ad oggi, non decolla? Colpa dei servi siciliani dei lombardi detentori della ricchezza nazionale, sviluppata con l'oro trafugato alla Sicilia, mentre noi affondiamo.

Basta con i traditori dell'Isola, basta con Prima l'Italia, ADESSO PRIMA LA SICILIA. NOI VOTIAMO SICILIANO!