18 ottobre 2021

Titoli di coda. Il M5s sa di non contare nulla nei ballottaggi. Conte tifa Pd. Duello con Grillo sui capigruppo.


Certo, se gli elettori grillini di Roma e Torino seguissero compatti le indicazioni di voto pro centrodestra che le sindache uscenti, travolte dalla sconfitta, hanno dato tramite i propri docili mariti, il centrodestra vincerebbe: il pacchetto di voti M5s consta del 19% nella Capitale e del 9% nel capoluogo piemontese. «Dopo cinque anni di insulti, sgambetti, bugie e attacchi a Virginia da parte del Pd, io ho scelto. Se fossi vendicativo direi di andare a votare per Michetti», ha scritto su Facebook il loquace marito della Raggi. Mentre quello della Appendino ha fatto sapere che voterà «con convinzione» per Damilano, contro il dem Lorusso con cui la ex sindaca Appendino ha il dente avvelenato perché (a differenza del Pd romano con Raggi) le ha fatto una opposizione assai dura.