Qualcuno sostiene che non era a conoscenza della locandina che lo stesso ha incriminato come falsa e che probabilmente era stata fatta da detrattori.
Quindi non è stato l'assessore! Non è stato il sindaco! Sarà stata una previsione del mago Otelma? A questo punto rimarrebbero solo due soggetti inseriti nella locandina che potrebbero essere gli autori del misfatto, l'associazione Free Time e i famigerati Tiktokers, i quali malgrado le smentite sono stati presenti alla fiera dei morti, così come annunciato proprio nella locandina.
Adesso a manifestazione conclusa bisognerebbe richiedere la rendicontazione economica all'associazione organizzatrice e tutta la documentazione a corredo, fideiussioni, autorizzazioni sovracomunali, piano di sicurezza, siae, assicurazione infortuni, assunzioni personale ... insomma ciò che occorre produrre all'ente patrocinatore che ha affidato l'organizzazione a terzi. Non sappiamo se i controlli da parte della polizia municipale, che ha anche il compito delle attività produttive, sono stati effettuati affinché tutto sia a posto, i documenti presentati così come previsto dalle norme, così da evitare che il sindaco abbia inaugurato una fiera dell'illegittimità.
E non finisce qui...