Dire che è successo un casino è un eufemismo, dopo che abbiamo rese pubbliche le graduatorie con tutti i nomi. Ma mettiamo ordine alle cose.
Rispondendo ad una richiesta di parere sulla natura dell'ente con la nota il ministero non esclude che il Cefpas possa diventare ente sanitario, a seguito del tentativo di un emendamento Gallo Afflitto alla finanziaria regionale, a nostro avviso in palese conflitto d'interessi, giacché la moglie è interessata al provvedimento, per far si che il Cefpas possa diventare ente sanitario e stabilizzare tutti quelli che hanno prestato servizio nel periodo COVID, come prevede la legge nazionale. Dimenticando che anche se passasse tale emendamento di certo non può avere ricadute retroattive.
Precisa nella nota che al momento il Cefpas non è ente sanitario e per diventarlo, viste le prerogative della Regione Siciliana, occorre che l'ARS voti una legge ad hoc, non basta un emendamento nascosto tra le pieghe delle finanziaria. Quindi ad oggi e' tutto illegittimo quello che è stato fatto da Sanfilippo. L'assessorato, prudenzialmente, visto il parere del Ministero, lo ha invitato a limitare le attività all'ordinario. Cioè a fare solo formazione sanitaria non ammettendo forzature. Sanfilippo quindi, ci dicono, ha scritto a tutti i dirigenti dell'ente per dire che non si potrà assicurare, alla luce del parere, supportare le funzioni aziendali innaturali. Inoltre viste le indicazioni assessoriali sta valutando se revocare tutti i contratti del personale precario. Inoltre sembrerebbe che tutte le promozioni e le assunzioni del personale con contratto della sanità (SSN) parebbero illegittime.
Abbiamo ricevuto proprio oggi la nota del Ministero, quindi ritorneremo sull'argomento svelando altri interessi della politica regionale e more solito facendo nomi e cognomi, fatti e circostanze. That's all for today folks.