COMUNICATO STAMPA DI MARIAGRAZIA PANNITTERI
Apprendiamo da organi di informazione che in una registrazione audio l’uscente assessore ai servizi sociali avrebbe chiesto ad un cittadino percettore di buoni spesa covid-19 sostegno alla propria candidatura al consiglio comunale alle prossime amministrative comunali.
Al di là degli eventuali rilievi penali che tocca solo alla magistratura approfondire, la vicenda assume rilievo politico in relazione a due importanti considerazioni.
La prima riguarda ancora una volta la totale assenza di trasparenza con cui è stata condotta l’azione amministrativa in questi ultimi anni e che ha coinvolto anche la non cristallina distribuzione dei buoni spesa durante il lockdown.
La seconda, strettamente correlata alla vicenda qualora fosse confermata, riguarda ancora una volta il tentativo di trasformare un diritto di un cittadino a ricevere assistenza dagli enti pubblici in un favore personale.