Musumeci ha dimostrato per l’ennesima volta la tipica assenza di coraggio del nostro governo regionale, sistematicamente incapaci di far valere i diritti costituzionali che lo Statuto dovrebbe garantire alla Sicilia, non solo per l'art.31, ma in tutti gli ambiti e non invece a prestare il fianco allo stato-colonizzatore per evadere ancora le giuste rivendicazioni di autonomia, ancorate alla mancanza di norme attuative. Vorremmo capire se anche lui è iscritto al partito degli ascari che serve lo stato e non la Sicilia.
L’on. Gianfranco Micciché, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, da noi incontrato assieme all'on.le Gaetano Galvagno, è d’accordo su quanto da noi esposto e proporrà al parlamento siciliano, per quanto di sua competenza, di adottare ogni misura necessaria affinché Camera e Senato legiferi sulle norme attuative "dimenticate" per l'attuazione dello Statuto che, non dimentichiamolo, ha valenza costituzionale.