Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione del candidato sindaco Maria Grazia Pannitteri, che condividiamo nel merito e che pubblichiamo integralmente. Non si possono usare le cariche ricoperte per fare campagna elettorale.
«Avevamo giudicato positivamente la scelta dell’ex Presidente dell’AMA, Andrea Lo Faro, di dimettersi dal suo incarico per candidarsi alle amministrative comunali. Una scelta dettata dalla necessità di distinguere il suo ruolo di amministratore pubblico di una partecipata con il suo coinvolgimento diretto nella campagna elettorale.
Ora, a distanza di qualche mese, assistiamo sbalorditi al suo esatto contrario. Il suo successore, neo di nomina, ha esordito con un mega manifesto elettorale in cui annuncia urbe et orbi la sua candidatura. Non ci meraviglia la differenza di stile. Meraviglia invece come l’opportunità di tener fuori un ruolo chiave di un servizio fondamentale della città dal calderone della campagna elettorale che valeva prima con Lo Faro non valga adesso con il neo Presidente.
Capiamo che il Sindaco negli ultimi sei mesi abbia proceduto ad una serie di nomine per garantirsi un appoggio elettorale che sembra sgretolarsi giorno dopo giorno, ma ci sembra che adesso si stia esagerando.
Visto dunque l’esordio tanto equilibrato quanto sobrio, da cittadini ci poniamo una semplice domanda: chi garantisce che il neo Presidente, nonché candidato al Consiglio Comunale, non utilizzi il suo ruolo per farsi campagna elettorale? Non è opportuno che il candidato e contemporaneamente, Presidente di una partecipata rinunci a questo ruolo per sgombrare il campo da qualsiasi malinteso? »