È molto composito il cartello che ha un comune denominatore, non ideale, non potrebbe esserlo per l'estrazione politica antitetica delle forze messe in campo, solo quello dell'avversione verso il sindaco uscente. Basta ciò per poi governare la città? Mah!
Certo le componenti, come detto, che costituiscono quella che noi abbiamo definito The Freak Family Mayonaise (ci perdoneranno, ma non riusciamo a rimanere seriosi) hanno ancora parecchi problemi da risolvere, a partire proprio da quello di una visione condivisa del mondo, della società, della città che vorrebbero.
Il parterre della satira politica nazionale era costernato qualche settimana fa, allorquando il banana Berlusca ritirò la propria candidatura, era afflitto perché era venuta a mancare la materia sulla quale lavorare. Questa, invece, sarà una bella e interessante campagna elettorale. Take it easy.