"Io dopo il provvedimento di rimozione ho iniziato un’esperienza nella commissione giustizia del partito radicale. Il mio vissuto nella magistratura è a disposizione, fermo restando che sono pronto a preparare ricorso”. Così afferma Palamara in una intervista rilasciata a Annalisa Chierico. Un mettersi a disposizione dello Stato per contribuire, lui che sa molto e molto ha fatto in tema di malagiustizia, che ha tenuto, e ancora tiene, la vita politica e sociale dell'Italia in ostaggio.
“Quindi non esclude un impegno politico in futuro?”, lo ha incalzato la Chirico, “Assolutamente, non lo escludo”, ha dichiarato Palamara che poi ha aggiunto: “Ovviamente non mi sottrarrò nel caso in cui qualcuno volesse un parere sui temi che interessano la giustizia, anche perché penso che mai come in questo momento sia necessaria una riforma seria della giustizia”.
Lo chiede anche l'Europa allegata al Recovery Plan.