31 agosto 2021

L'ESTATE STA FINENDO TRA TALEBANI E NO VAX

😂 “Sleepy Joe” colpisce ancora. Biden si addormenta durante il discorso del leader israeliano. IL VIDEO


IL VIDEO


Sleepy Joe” colpisce ancora. Hanno fatto il giro del web le immagini ed il video del Presidente americano che nel bel mezzo di una conversazione con il premier israeliano Bennet decide di prendersi pausa. Il Presidente si è addormentato proprio mentre il leader del paese estero recitava in ebraico un versetto religioso di Isaia.

IL CONTE ZELIG, significato

Dizionario: 
zelig
/ẓè·lig/
sostantivo maschile e femminile
  1. Individuo dalla personalità multipla, che assimila le caratteristiche dell'ambiente in cui di volta in volta si trova.
    "uno z. della politica"


 

LETTA RINNEGA?


 

28 agosto 2021

🐕 IL CANE PLUTOCRATE DELLA CIRINNÀ TOGLIE LA SCENA AL BERLUSCONIANO DUDÙ

 


La geopolitica disquisisce sui massimi sistemi, ma in questi momenti di grande frustrazione sociale bisogna provocare almeno una  risata. Il cane della Cirinnà sembra riuscire pienamente ad attirare l'attenzione della platea, anche solo per pochi momenti. Chi pensa di averlo capito, ci gioca un po’. Sui social, si è aperto da giorni, un vero e proprio dibattito. 

C’è chi ci vede una macchinazione politica, come il serioso ma anche monotono Andrea Romano: «Attacchi penosi per indebolire la battaglia del Ddl Zan». Ma vaffa!

«Montino e Cirinnà sono limpidi e rappresentano un esempio di rara onestà» rincara Valeria Fedeli del Pd. Dimenticando che a denunciare la "trovatura" sono stati gli operai. 

Carlo Calenda su Twitter è attivissimo sull'argomento in contrtendnenza rispetto a questi . Vince con il suo: «24 mila euro nella cuccia del cane, quando si dice voler veramente bene agli animali».

La verità è che questi politici, compassati, vorrebbero apparire credibili con la propria postura, che risulta vintage e triste. Non si sono accorti ancora che una risata seppellirà anche loro.





27 agosto 2021

😎 QTS FLASH 27




 

IL SESTO MISTERO DI SATIRA

L'intervista alla sen. Valeria Valente: «Gravissimo dire che nel caso di Vanessa non si poteva usare il braccialetto elettronico»

 

Valeria Valente, presidente della commissione contro il femminicidio: «Non posso pensare che un giudice possa credere che non c’era nulla da fare»

di Giacomo Puletti

Senatrice Valente, qual è stata la sua reazione di fronte all’omicidio di Vanessa Zappalà?

Innanzitutto ho il dovere di smentire quanto leggo rispetto all’omicidio di Vanessa, quando si dice che non si poteva utilizzare il braccialetto elettronico. («Oggi il braccialetto elettronico si può metter solo agli arresti domiciliari», ha detto Nunzio Sarpietro, presidente dell’Ufficio gip di Catania, ndr). Nel 2019, con la modifica dell’articolo 282 ter comma 1 del codice di procedura penale abbiamo esteso l’uso del braccialetto anche alla misura cautelare del divieto di avvicinamento, quindi anche nel caso in questione. Quanto affermato è gravissimo.

NO COMMENT


 

26 agosto 2021

Clamoroso! Femminicidio in danno di Vanessa Zappalà: il capo dell'ufficio Gip S.E. Dott. Nunzio Sarpietro smentito dal Presidente della Commissione sulla violenza di genere Valeria Valente!


di ienesicule

"Ho il dovere di smentire quanto leggo rispetto all'omicidio di Vanessa, quando si dice che non si poteva utilizzare il braccialetto elettronico. Nel 2019, con la modifica dell'art. 282 ter comma 1 del codice di procedura penale, abbiamo esteso l'uso del braccialetto anche alla misura cautelare del divieto di avvicinamento, quindi anche nel caso in questione. Quanto affermato è gravissimo."

QTS TELEDIARIO DEL 26 AGOSTO

I TALEBANI SGOZZANO KHASHA ZWAN. IL VIDEO. MA QUALCUNO ANCORA GIUSTIFICA IL REGIME AFGANO.



Questo video è straziante, mostra l’arresto del comico afgano Khasha Zwan. Ha le mani dietro la schiena, viene ammanettato e caricato in auto tra due talebani ma lui inizia a far battute, a prendere in giro i talebani come ha sempre fatto in radio, in tv, nei suoi spettacoli.

Il miliziano alla sua sinistra inizia a ridere fino a quando, invece, quello alla sua destra, armato di Kalashnikov e smartphone, stizzito, inizia a schiaffeggiarlo, costringendolo al silenzio. Zwan è stato trovato in campagna, sgozzato e torturato. 

I talebani in un primo momento hanno negato la responsabilità della sua morte, poi, dopo la diffusione di questo video, hanno rivendicato l’uccisione di un comico colpevole di aver deriso il sacro potere talebano. Lo consideravano da sempre un nemico da abbattere, infatti è stato ucciso. Tra i primi ad essere epurato perché le sue battute passavano di bocca in bocca, scacciavano la paura dai volti degli afgani sciogliendoli in sorrisi.

Khasha Zwan è un eroe che non ha piegato la testa neanche un attimo prima di morire. Ha mostrato al mondo come muore un comico SATIRICO: ridendo in faccia ai suoi assassini, togliendo loro il potere più grande. Incutere paura.



VANESSA ZAPPALA', È MALAGIUSTIZIA? LO SFOGO DEL PADRE


Rabbia e dolore. Il padre di Vanessa, Carmelo Zappalà: "Non potrà più fare male a nessuno. Ma quel che mi addolora di più è che tutto questo si sarebbe potuto evitare se lo avessero arrestato dopo la denuncia di Vanessa, che io avevo accompagnato alla stazione dei carabinieri. Perché quel giudice non l'ha convalidato l'arresto, come chiedeva la procura di Catania?'', si sfoga così su La Repubblica.




25 agosto 2021

QTS TELEDIARIO LE NEWS IN 1 MINUTO 25 agosto

QTS SPECIALE ZONA GIALLA

RIUSCIRANNO I NOSTRI "EROI" ?


Mario Draghi, in qualità di presidente di turno del G20, vuole convocarne uno straordinario a settembre per discutere in presenza dei leaders mondiali la linea da adottare per il caso Afghanistan sempre più caotico.

Biden, però, pretende da Draghi di sapere in anticipo quale sarà la posizione di Russia e Cina. Con Putin, che teme la diaspora afghana, il premier italiano ha già parlato, mentre domani mercoledì 25 agosto avrà un colloquio telefonico con il leader cinese, Xi Jinping. E’ ovvio che il presidente cinese in cambio di una eventuale partecipazione al G20 e ‘’appoggio’’ alla risoluzione degli stati occidentali vorrà una contropartita, dal 5G (leggasi Huawei caro a Conte) ai rapporti commerciali.

Covid,102 siciliani in Rianimazione, 78 non vaccinati. Musumeci: «Proteggetevi». Dal 1 settembre le regole greenpass.

 


In attesa che il nuovo decreto che riguarderà, in particolare, scuola e trasporti tagli il traguardo nella giornata di oggi, scatta da domani, venerdì 6 agosto il green pass obbligatorio per entrare nei ristoranti al chiuso e consumare al tavolo anche nei bar. 

Green pass, dove va esibito? – L’articolo 9 bis al decreto di luglio prevede l’impiego della certificazione verde anche per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive; musei e altri istituti e luoghi di cultura; piscine, palestre, centri benessere – compresi quelli collocati all’interno di strutture ricettive – al chiuso; sagre, fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; centri culturali, sociali e ricreativi limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi e le relative attività di ristorazione; sale gioco, scommesse, bingo e casinò; concorsi pubblici. Niente obbligo di green pass per chiese e oratori.

22 agosto 2021

🐟 È GIUNTA L'ORA DEI CARRIÉRI-SARDIN

L'INVASIVA VARIANTE (MALA)GIUSTIZIA

Con l'arguzia di sempre, ieri Ernesto Galli della Loggia (che non è di centrodestra) sul Corriere della Sera ha dato una lettura interessante sul perché in Italia non è nato un partito di centro moderato di ispirazione liberale. Un'analisi sulla storia politica d'Italia, dei più famosi. Ma quante altre centinaia di storie piangono sangue? L'articolo di Minzolini.

Avatar di Augusto Minzolinidi Augusto Minzolini

Con l'arguzia di sempre, Ernesto Galli della Loggia sul Corriere della Sera ha dato una lettura interessante sul perché in Italia non è nato un partito di centro moderato di ispirazione liberale, che egemonizzasse lo scenario politico alleandosi a volte con la destra e altre con pezzi della sinistra più riformista. Un partito che raccogliesse l'eredità della Democrazia Cristiana. Un disegno, riconosce l'autore, che era nella natura di Silvio Berlusconi ma che si è trasformato «in un'occasione mancata».

IL DOMENICALE: SPECIALE AFGHANISTAN

21 agosto 2021

TG VIDEO FLASH LE NOTIZIE IN 1° 21/08

I social si mobilitano per Shamsia Hassani, prima street artist dell’Afghanistan

 


I social si mobilitano per Shamsia Hassani, la prima street artist dell’Afghanistan, che con il suo lavoro si oppone all'oppressione delle donne afgane e attacca frontalmente i tale. "Forse è perché i nostri desideri sono cresciuti in un vaso nero...", si legge nel post del 15 agosto che accompagna una delle ultime opere, in cui si vede un'ombra di un talebano di fronte a una giovane ragazza con un vaso in mano. Se i suoi post su Instagram sono virali, su twitter sono centinaia le condivisioni delle sue opere da parte di utenti di tutto il mondo. Su un collage dei suoi graffiti ricondiviso decine di volte si legge la scritta "Sono opere di un'artista Afghana, si chiama Shamsia Hassani. Se le facciamo girare, sarà come dare voce a lei ed a tutte le #donneafghane che stanno vivendo l'inferno!".

Nata in Iran nel 1988, dove i suoi genitori sono emigrati a causa della guerra, Shamsia Hassani è rientrata nel suo paese nel 2005, ha studiato arte all’Università di Kabul, dove è poi divenuta professore associato di scultura, e si dedica alla street art dal 2010. I suoi lavori, con soggetto quasi sempre donne, spesso rappresentate senza la bocca, si rincorrono tra le strade della sua città, dove ora si è nascosta in un luogo sicuro. “Voglio colorare i brutti ricordi della guerra”, ha raccontato Hassani in un’intervista ad Art Radar, “e se coloro questi brutti ricordi, allora cancello la guerra dalla mente delle persone. Voglio rendere l’Afghanistan famoso per la sua arte, non per la sua guerra”.

FINO A FARLI SCOMPARIRE... PICTURES DEFEAT STORY

20 agosto 2021

TG VIDEO FLASH LE NOTIZIE IN 1° 20/08

🔴LA RUMBA DI NELLO‼️


 

QATAR, È PEGGIO DI QUANTO SI PENSA

 


Che c'entra "Leo Messi" con la riconquista talebana di Kabul? C'entra, e non solo per la nostalgia canaglia. Il lettore attento dovrebbe sapere che il Psg è in mano agli emiri del Qatar. Il Qatar ebbe già relazioni cordiali  con l'Afghanistan del primo regime talebano (1996-2001), quindi nessuno escluderebbe che riprenda "come prima, più di prima". 
C'è anche chi sostiene che mentre l'emirato sia più che presente in Europa, finanzi in maniera sottesa, appena percettibile ma evidente agli addetti, la jhiad islamica.
Detto ciò, il Qatar sarà pure il Paese che ospiterà la prossima coppa del mondo di calcio, dal 22 novembre al 18 dicembre 2022. Auguri!!!
 

🇨🇳M5S: L'IMPORTANT C'EST LE FAUTEUIL


Di Maio a Conte: "Giudicare i talebani da azioni non dalle parole". Il ministro degli Esteri prende le distanze.

 


"Necessità di un serrato dialogo con il nuovo regime talebano, che si è dimostrato abbastanza distensivo". Così il leader dei 5S Giuseppe Conte. 

Ma il ministro degli Esteri Luigi Di Maio prende le distanze dall'ex premier e ribadisce: "È importante agire in maniera coordinata nei confronti dei talebani. Dobbiamo giudicarli dalle loro azioni, non dalle loro parole. Di fronte al disastro umanitario che è in corso in Afghanistan, dove sono in pericolo i più elementari diritti fondamentali, è vergognoso che in Italia ci sia chi gioca".

LA METEMPSICOSI: SEMBRA LETTA E INVECE...È CONTE

 


Secondo Giuseppi Conte i talebani si sono dimostrati distensivi. Vabbè cosa stanno facendo di tanto grave? Hanno sparato sulla folla, violentato le donne, massacrato qualche dissidente, ma in fondo sono brave persone!!

Voi dite che la Cina gli è vicina? Chiedetelo a Huawei, potente multinazionale cinese che tende al controllo planetario delle telecomunicazioni.

19 agosto 2021

SICILIA: PUGNI ALLA SELVAGGIA

 


di MARCO BENANTI

Impazza ancora sul web (per la gioia degli operatori del settore) la “telenovela Lucarelli-Noto-Sicilia”, una sorta di pièce teatrale che da un caso personale è assurta a dimensioni generali, in un misto frullato di narcisismi vari (Io, Io, Io, etc…), rivendicazioni vittimistiche (La Sicilia “sporcata”), elogi a sfondo giornalistico (meno male che Selvaggia c’è, perché altrimenti chi ne parla della “munnizza”?), piccole e grandi furberie, aggiungiamo noi.

Insomma, l’influencer, pardon la giornalista arrivata a in Sicilia in questa estate tremenda (per il caldo, per i disservizi di sempre, per il Covid e via piangendo o ridendo) ha “scoperchiato” il “calderone” della “MalaSicilia”? Per scoprire i disservizi che chiunque cronista di periferia conosce da decenni? Chissà.

16 agosto 2021

😂 IL GARANTE BOCCIA MUSUMECI

 «Le misure di sanità pubblica che implichino il trattamento di dati personali - ricorda l’Autorità - ricadono nelle materie assoggettate alla riserva di legge statale e, pertanto, non possono essere introdotte con un’ordinanza regionale, ma solo attraverso una disposizione di rango primario, previo parere del Garante. Non risulta, inoltre, che i più recenti interventi normativi in tema di certificazioni verdi abbiano imposto l’esibizione di tali documenti per l’accesso dell’utenza agli uffici pubblici o similari, per cui il loro utilizzo per finalità ulteriori e con modalità difformi rispetto a quanto previsto dalla legge statale creerebbe una evidente disparità di trattamento a livello territoriale».

«Il Garante privacy quindi, oltre a chiedere chiarimenti ha invitato la Regione, già destinataria di un «avvertimento» sui trattamenti di dati personali relativi allo stato vaccinale dei dipendenti pubblici - conclude la nota del Garante - a sospendere l’efficacia di tali misure nell’ipotesi in cui siano già state messe in atto, circoscrivendo l’uso delle certificazioni verdi ai soli casi individuati dalle disposizioni di legge statali».

Che altro da dire sheriffo Musumeci.


11 agosto 2021

MAURO SCACCIANOCE ELETTO PRESIDENTE DELL'O.d.I. LA NOTA DELL'ON.LE GALVAGNO


L'ing. Mauro Scaccianoce, presidente dell'Istituto Case Popolari di Acireale, è il nuovo presidente dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania.

Il presidente Scaccianoce è paternese di origini e catanese di adozione, 57 anni, riveste ad oggi anche la carica di presidente della Fondazione dell’Ordine degli ingegneri di Catania.